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venerdì 28 giugno 2013

La scelta dei colori

Un adulto, trovandosi di fronte ad un bambino che disegna un cielo viola, un albero blu, una casa marrone, ecc... penserà che il piccolo scelga a caso i colori da utilizzare per il suo disegno. In realtà la scelta non implica un uso improprio del colore, ma simboleggia la volontà di lanciare dei messaggi specifici.

Ovviamente bisogna anche tenere conto dell'età del bimbo, infatti fino ai 3 anni egli compie una scelta assolutamente casuale per quanto riguarda i colori da utilizzare e quindi questi non daranno nessuna indicazione riguardo alla sua personalità. Solo dai 4 anni in poi la scelta delle tonalità da utilizzare coinciderà con lo stato d'animo del bambino.

domenica 16 giugno 2013

La casa

Il disegno della casa ha importanza soprattutto a livello emotivo-affettivo, poiché in esso il bambino proietta il suo rapporto con la famiglia.
In questo caso la casa si sviluppa verso l'alto ed è abbastanza grandesimbolo di ospitalità, e questo indica che il bambino ha un carattere estroverso, affettuoso e amichevole. Il tetto è schiacciato e perciò il bambino sente una pressione da parte dei genitori (forse troppo esigenti) alla quale reagisce con aggressività. Le finestre anche se molto piccole e chiuse, sono presenti ed indicano che il bambino tende a chiudere le relazioni con il mondo esterno.
In questo disegno però mancano alcuni elementi che potrebbero esserci utili per un'analisi più approfondita; per esempio il camino è assente e ciò probabilmente significa che al bambino manca un rapporto affettivo-comunicativo gratificante, anche alberi, strade e fiori sono assenti ma questo non è un male, anzi, l'assenza di quest'ultimi esprime che al bambino non serve nient'altro per star bene nella sua casa.